• Senigallia Bene Comune: “Sulle barriere antirumore solo parole vuote del sindaco”


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    Senigallia 14/06/2019 – Apprendiamo dalla stampa che l’On. Alessandro Morelli, Presidente della Commissione Trasporti della Camera, e l’Amministratore delegato di RFI Maurizio Gentile, hanno incontrato una delegazione composta da alcuni componenti dei Comitati “No Muro” di Marotta e Falconara, accompagnati dai segretari provinciali della Lega di Ancona e Pesaro, Milco Mariani e Ludovico Doglioni. Argomento, l’imminente costruzione delle barriere antirumore da Pesaro ad Ancona. Tale incontro ha portato all’apertura verso soluzioni a più basso impatto ambientale, meno onerose economicamente e decisamente più innovative rispetto ad un progetto vecchio quasi 20 anni e che consentiranno comunque di rispettare la normativa europea. I cittadini di Senigallia hanno lo stesso problema ed a gran voce si sono fatti sentire, ricevendo in risposta solo demagogia da parte del sindaco pro-tempore, che più volte ha detto che è una questione di scelte di Governo nazionale, bene, anzi male. Altri sono andati a parlare con il Governo nazionale, lui dov’era? non fosse altro per il suo ruolo di Presidente Anci Regionale e coordinatore Anci nazionale, doveva esserci, eppure non c’era. Forse il sindaco è ben cauto a “non pestare i piedi a nessuno”, in questo momento molto delicato per la sua fragile carriera di partito? Ha più volte ripetuto “ci stiamo muovendo già da tempo nelle opportune sedi istituzionali insieme alla Regione Marche”, benissimo, comunichi alla Città i protocolli degli atti con cui si sta muovendo ufficialmente; renda pubbliche alla Città le date degli incontri ai quali ha partecipato per sensibilizzare le istituzioni su questa problematica, così che possiamo trovarne riscontro. Sappiamo non lo farà, non è nel suo stile, il suo stile è legato alle logiche di partito, alle decisioni prese durante cene riservate ed incontri privati. I cittadini sono stanchi di questa demagogia e questo brutto stile che nulla ha a che fare con la politica.

    Lista Civica
    Senigallia Bene Comune

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  • Barriere sulla linea ferroviaria: l’inconsistenza amministrativa del sindaco di Senigallia

    “Ciò che contestiamo è la posizione assunta dal sindaco di Senigallia, anzi la non posizione”

    barriere-pannelli-antirumore-ferroviaAgM2017-10-04-x00-6 Senigallia 22/05/2019 – Il tema delle barriere anti-rumore lungo la linea ferroviaria torna al centro dell’attenzione. Avvenne già nel 2017, durante i lavori di installazione delle barriere lungo via Perugia con la posa in opera di muri in calcestruzzo, ferro e vetro alti circa tre metri, sopra la linea ferroviaria.

    A detta di R.F.I. servono per ridurre l’inquinamento acustico dovuto ai passaggi dei treni ma, viste le lamentele di alcuni residenti, vien da chiedersi se fosse stato valutato ex ante l’impatto dell’opera sull’inquinamento ambientale sulle abitazioni adiacenti la linea ferroviaria. Eh sì, perché ora si lamenta il mancato ricambio dell’aria, l’aumento delle temperature all’interno delle unità abitative dovute all’effetto serra.

    Ma prima ancora di tali aspetti tecnici e concreti, ciò che contestiamo è la posizione assunta dal sindaco di Senigallia, anzi la non posizione.

    Perché prima, uno dei pochissimi sindaci dei comuni interessati, difende l’operato di R.F.I. poi, come intravede il malcontento dei cittadini, tenta una retromarcia neanche tanto ben strutturata e del tutto sbilenca. Ed arriviamo ai giorni d’oggi.

    Di fronte alla notizia che R.F.I. ha dato avvio alle procedure per arrivare all’esproprio di alcune aree interessate dall’opera, dichiara di non aver visto alcun progetto sebbene lo stesso sia arrivato in Comune da qualche giorno (dichiarazione dell’11/05/2019) ed afferma che “i cittadini devono stare tranquilli”. E non capiamo del perché i cittadini debbano star tranquilli, visto che l’avvio dell’iter per l’esproprio è avvenuto e non saranno certo le rassicurazioni del sindaco a far sospendere il decorso dei termini.

    Quindi cittadini, se siete interessati dal progetto, non fidatevi delle parole del sindaco e documentatevi su come stanno realmente le cose. E’ vostro diritto, oltre che vostro interesse.