• SGRAVI FISCALI per TARI, IMU e TASSA DI SOGGIORNO.


     

    La stagione turistica e il prossimo anno saranno stagioni completamente da reinventare”: così ha esordito il sindaco Maurizio Mangialardi in un articolo odiePX_sgravi_fiscalirno, cioè ha finalmente capito che alcune delle proposte fatte da Senigallia Bene Comune a favore delle partite IVA presenti nel Comune andavano accolte. Si perché è dall’8 aprile che abbiamo inviato, al Presidente del Consiglio Comunale, tre mozioni che propongono di andare incontro in modo consistente alle difficoltà in cui si trovano e verranno ulteriormente a trovarsi i detentori di tantissime partite IVA a causa del fermo imposto dal Governo per il Coronavirus. La prima mozione prevede la riduzione della TARI al 50% attraverso il solo pagamento delle ultime due rate, la seconda la riduzione della Nuova IMU al 50%. Entrambe le mozioni prevedono poi, a settembre 2021, un conguaglio fiscale per applicare la corretta percentuale di riduzione dovuta, sia maggiore che minore rispetto al versato, in base al fatturato 2020 inviato all’Agenzia delle Entrate e riparametrato con quello dell’anno 2019.
    La terza mozione propone l’abolizione, per tutto il 2020, della TASSA di SOGGIORNO per dare un minimo aiuto alle strutture ricettive cercando d’invogliare i turisti a soggiornare nella nostra città. La richiesta scaturisce inoltre dalla considerazione che molti, se non tutti gli eventi estivi saranno annullati e quindi la tassa di soggiorno, che deve essere utilizzata a scopo turistico, trova così la sua giusta collocazione: incrementa il turismo.

    Nella Conferenza Capigruppo del 9 aprile il Sindaco, non ne ha parlato direttamente ma ha lasciato ben comprendere le difficoltà di possibili richieste che potevano mettere in dissesto il bilancio dell’Amministrazione.

    Nella Conferenza Capigruppo del 16 aprile alcuni commissari hanno iniziato a fare alcune proposte su: TARI, Tassa di Soggiorno, parcheggi gratuiti e Cosap. Il sindaco ha risposto che i parcheggi sono già due mesi che sono gratuiti e sulla Cosap stanno lavorando mentre per la TARI dovranno valutare se e come procedere.

    Lunedì 20 aprile ho avuto un lungo e proficuo colloquio telefonico con la dirigente al Bilancio e finalmente oggi, 23 aprile, sono arrivate le parole del Sindaco: “A livello comunale interverremo… … sulla Tari e sulla riduzione dell’imposta sulla pubblicità.

    Bene un primo tassello è stato recepito.

    Adesso Sindaco discutiamo sulle modalità per la riduzione dell’IMU e per l’eliminazione della Tassa di Soggiorno; non è semplice ma si può e soprattutto si deve fare per far vivere le nostre aziende.

    Rimangono altri problemi, come il finto credito governativo immediato per gli operatori, ma di questo parleremo nel prossimo articolo per il momento ripensi alle sue splendide parole: “Quello che abbiamo di fronte sarà un anno in cui dovremo reinventarci completamente… Si tratta di introdurre provvedimenti subito per sostenere non l’economia ora ma l’economia futura perchè se non si interviene per molte attività sarà la fine” e io aggiungo: “annunciando ora non tra mesi quei provvedimenti indispensabili a sostenere le centinaia di piccole e medie imprese che formano il nostro tessuto economico.

    Giorgio Sartini
    Consigliere Comunale
    Senigallia Bene Comune

    Allegati: Mozioni Senigallia Bene Comune

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  • Senigallia Bene Comune vuole fare chiarezza sulla Mozione per la discarica al Cesano

    525272_Cfakepath47119602018forto_ralfTirati in causa più volte decidiamo di fare chiarezza sulla mozione relativa all’impianto di smaltimento rifiuti che si voleva realizzare a Cesano e che ha GIUSTAMENTE indignato i cittadini. È secondo noi solo bassa demagogia presentare mozioni tecnicamente sbagliate e concettualmente ingiuste, perché si sa a priori che saranno bocciate. Si è fatto in questo modo del basso populismo, ci si è messi in bella mostra e non si è prodotto nulla di costruttivo se non prendere nuovamente in giro i cittadini. Senigallia Bene Comune, vista l’urgenza per la discussione in consiglio comunale, ha presentato assieme ad Unione Civica e Forza Italia una mozione tecnicamente corretta e dai contenuti inoppugnabili, chiedendo, prima della votazione in sala consigliare, di farle fare un passaggio nelle commissioni consiliari competenti la 3° e la 2° (Richiesta già pervenuta ai presidenti di commissione il 27/09/2019). Questo permetterà, prima della sua votazione, un confronto diretto con tutti i protagonisti (Eco Demolizioni, Provincia, ARPAM, Comune e Comitato FACCIAMO ECO), portando in tal modo, in sede di dibattimento in Consiglio Comunale, il pensiero dei rappresentanti del neo nato comitato FACCIAMO ECO, che tra l’altro gode della massima stima e simpatia di Senigallia Bene Comune. Il passaggio in Commissione sarà utile anche per appurare la reale necessità o meno di un nuovo sito di raccolta, analizzando quello attuale presente a Marzocca con sopralluogo ispettivo da parte dei Commissari, che potranno reperire così tutti i dati necessari, non disponibili nel Consiglio Comunale del 25 settembre, e verificando anche la possibilità di un suo eventuale ampiamento, se risulterà che i conferimenti sono superiori alle potenzialità della struttura e se non si possono attuare metodologie migliorative dell’attuale processo in uso, che vadano a vantaggio della città e non del privato. Dire che la nostra mozione apre allo smaltimento di rifiuti pericolosi è mentire sapendo di mentire. Nella mozione è scritto chiaramente che il percorso per autorizzare questo tipo di impianti deve prevedere la cittadinanza come attore protagonista, e quindi la stessa va tempestivamente e correttamente informata. Al contrario dire “da noi no” oppure “da noi solo i nostri rifiuti” ci esporrebbe a critiche facili perché vorrebbe dire che i nostri rifiuti, TUTTI I NOSTRI RIFIUTI, dovrebbero essere trattati “in casa”, cosa che in realtà non è fino ad oggi avvenuta. Questo modo di gestire i rifiuti ha avuto ripercussioni negative su tutti I cittadini perché gli alti costi  impostici hanno provocato una aliquota della tassazione comunale tra le più alte del panorama nazionale, primato che saremmo lieti di cedere ad altri. Per concludere Senigallia Bene Comune propone che siano le Pubbliche Amministrazioni ad individuare, in tutto il territorio dell’Unione dei Comuni, una o più aree idonee ad impianti per la gestione dei rifiuti, qualora fossero realmente necessari oggi o in futuro, intendendo le aree IDONEE PER LA COMUNITÀ E NON PER IL MERO PROFITTO DEI PRIVATO, imponendo pertanto le eventuali realizzazioni lontano dai centri abitati.
    Sarebbe anche nostro desiderio che simili attività fossero compartecipate dei Comuni sui quali insistono, proprio per evitare che il profitto del privato vada a discapito dell’interesse comune. Tutto a vantaggio della collettività per ridurre le tariffe, migliorare i servizi e il controllo del territorio in ambito rifiuti. Sperando di aver fatto chiarezza, invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla commissione consiliare.

    Lista Civica
    Senigallia Bene Comune

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  • La mannaia della Tari

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    Senigallia 17/03/2019 – Nelle scorse settimane, più o meno scaglionata, è arrivata a tutti la T.A.R.I., creando subito molta agitazione tra privati ed imprenditori che ancora una volta si sono visti presentare il conto di una quarta rata. Ma come?!? Il sindaco pro-tempore Mangialardi, non andava raccontando che la quarta rata era una cosa eccezionale, dovuta agli eccessivi spiaggiamenti conseguenti all’alluvione ed alle potature per la messa in sicurezza dell’alveo fluviale?

    Il Comune avrebbe dovuto e potuto rivalersi sulle ditte che non avevano svolto correttamente il loro lavoro, ma non lo fece e decise di far pagare il costo a cittadini ed attività commerciali. Doveva essere una cosa limitata ad un solo anno, invece sono già ben tre anni che la paghiamo… e questa quarta rata, incide per il 25% sul costo totale che ogni cittadino ed imprenditore deve pagare, mettendo entrambe le categorie in grave difficoltà economica. Sindaco pro-tempore, non può giustificarsi dicendo che è il governo ad aver tolto l’applicazione dei coefficienti di riduzione da certe categorie, qui il problema è un altro: quel 25% in più non doveva esserci affatto.

    Non solo: continuiamo a far vendere e quindi a far guadagnare, dai proventi della vendita dei materiali riciclabili derivanti dalla raccolta differenziata, le aziende che ritirano tali materiali con la raccolta porta a porta, invece di chiedere come Comune parte di quei proventi od una scontistica sui costi di ritiro, come fanno tante altre municipalità in Italia e nel mondo, cosa che contribuirebbero a far abbassare la T.A.R.I. a tutti, cittadini ed aziende.

    Quindi potremmo passare da una riduzione del 25% (4a rata) ad un ulteriore 10% – 15%. Ma non è finita qui: paghiamo tutti noi cittadini la pulizia per gli eventi estivi, senza chiedere neppure un centesimo a chi gli eventi li organizza, cosa che incide per centinaia di migliaia di euro ogni anno, e potrebbe ridurre la nostra tari di un altro 15% – 20% La gestione della cosa pubblica a firma della sua amministrazione, sig. Sindaco pro tempore Mangialardi, sta mettendo in ginocchio esercizi commerciali e famiglie.

    È ora di dire basta. Senigallia Bene Comune è dalla parte delle famiglie e degli imprenditori tutti e si associa al loro malcontento, dimostrando come riportato sopra, che una gestione diversa della città è possibile ed augurandosi che i cittadini lo capiscano e ci diano modo di poterlo fare.

    Lista Civica
    Senigallia Bene Comune

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